19 aprile 2024 Redazione
Sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema così pungente come la violenza sulle donne è sicuramente importante, ma farlo partendo dall' età preadolescenziale, lo è ancora di più. È stato questo l'obiettivo del centro antiviolenza "Io sono mia" di Bitonto, in collaborazione con la rete comunale Bitonto- Palo del Colle,la regione Puglia e L'associazione Anestetico Urbano, che nella sede dell'Istituto Vitale Giordano quest'oggi 18 aprile hanno dato vita a "Fake Love", un'esplorazione coinvolgente sulle dinamiche delle relazioni affettive che si propone di puntare una luce sulle relazioni tossiche stimolare la consapevolezza e promuovere una cultura di relazioni sane e rispettose. Si tratta della prima mostra di arte visiva itinerante sul tema della dipendenza affettiva molto diffusa tra i giovanissimi e le giovanissime.
Abbiamo chiesto il perché di questa iniziativa a chi effettivamente ha realizzato questa mostra, che vuole ispirare cambiamenti positivi nelle dinamiche relazionali, fornendo al pubblico gli strumenti necessari per riconoscere prevenire e affrontare situazioni dannose.
Come al solito importante è stato l'appoggio della scuola e delle istituzioni comunali che ancora una volta hanno sottolineato quanto sia importante cominciare dal basso la buona cultura del rispetto.